Angolo Rosso…Simone Spada e una passione nata da bambino

di Vezio Romano

E’ nato a Roma, il 19 giugno del 2000. Fa parte della ASD Versus Academy ed è allenato dai maestri Fabio Carice e Fabrizio Campo. E’ alto 173 centimetri per 60kg di peso. Ha iniziato a combattere nel 2014 e nello stesso anno ha ottenuto la medaglia d’argento ai Campionati Schoolboy a Roccaforte di Mondovì nella categoria 43,5 kg. Nel 2017 ha conquistato l’oro ai Campionati Italiani Youth ad Avellino nei 56 kg; stesso brillante risultato nel 2018 a Cascia. Nel 2019 è ancora sul podio più alto al Guanto d’Oro d’Italia a Gorizia. Nello stesso anno conquista l’oro ai Campionati Italiani Assoluti a Roma nei 60 kg. Ha un record di 33 vittorie, 5 sconfitte e un pareggio.

D: Come hai iniziato a praticare il pugilato?

R: La passione per questo sport l’ho avuta fin da piccolo: a 5 anni mi inventavo incontri di boxe con i miei fratelli più grandi; a 7 anni ero in palestra alla Action Boxe. Attualmente sono alla Versus, dove mi trovo molto bene. Oltre ai maestri, c’è il direttore sportivo Mauro Tassetti che ci incoraggia molto.

D: Nella tua carriera quale è stata la più bella soddisfazione?

R: Vincere l’oro ai Campionati Assoluti 2019: era la mia prima esperienza da elite. In finale ho superato Giuseppe Canonico, più esperto e più grande di età rispetto a me.

D: E la più brutta delusione?

R: Non so, forse prima dei Campionati Europei del 2019. Non ero stato convocato, poi all’ultimo momento mi chiamarono per un test – match: ovviamente non ero preparato e così non superai la prova.

D: Come ti descrivi pugilisticamente?

R: Io sono uno che cambia secondo l’avversario che ho di fronte. Fino ad adesso questa strategia mi ha dato soddisfazione e non penso di cambiarla.

D: Hai un campione preferito?

R: Mi piacciono Roy Jones e Mike Tyson, ma su tutti preferisco Muhammad Alì.

D: Hai un libro o un film sulla boxe che ti piace?

R: “Cinderella Man – una ragione per lottare” che è la storia vera del campione Jim Braddock. Mi ha colpito quando lui va a lavorare con la mano rotta per dare da mangiare alla sua famiglia.

D: A parte il pugilato hai altri interessi?

R: Lavoro in una azienda come elettricista; socio di questa azienda è il mio maestro Carice e così, grazie a lui, ho il tempo anche per gli allenamenti. Il tempo libero lo passo in famiglia.

D: Che programmi hai per il futuro?

R: Mi piacerebbe partecipare alle Olimpiadi. Poi vorrei passare professionista: se ami il pugilato, lo vuoi provare in tutte le sue forme.